L’igiene nei distributori automatici è fondamentale per garantire la sicurezza e la salute dei clienti che utilizzano il distributore: ecco i passaggi da seguire per mantenerli puliti e sicuri.
L’igiene nei distributori automatici passa attraverso questi due passaggi
Le macchinette che ci permettono di dissetarci e di placare la fame, oltre che concederci una pausa di relax, sono vere e proprie ancore di salvezza nelle aziende. In pochi conoscono però l’importanza dell’igiene nei distributori automatici. Esistono infatti regole ben precise da rispettare scrupolosamente. In primis bisogna far sì che i distributori siano situati, progettati e costruiti nonché mantenuti puliti e sottoposti a regolare manutenzione in modo da evitare rischi di contaminazione, in particolare da parte di animali e animali infestanti. Inoltre le superfici a contatto con il cibo devono essere in buoni condizioni, facili da pulire e da disinfettare. Per far sì che ci sia una buona igiene nei distributori automatici, dunque, è necessario che siano realizzate con materiali lisci, lavabili, resistenti alla corrosione e non tossici.
Come avviene la pulizia dei distributori automatici
Vediamo meglio i passaggi da seguire per la pulizia dei distributori automatici. L’operatore deve detergere le mani con acqua e sapone o mediante soluzione disinfettante. Poi deve lavare e risciacquare tutte le componenti. Le coppette e lo sgocciolatoio si lavano con acqua corrente, si asciugano e si traportano in un sacchetto usa e getta per rimontarli. La pulizia dei distributori automatici prevede poi l’igienizzazione degli scivoli dei bicchieri, dell’imbuto del caffè e dell’erogatore dello zucchero. Infine vengono svuotati e sanificati il sacco dei fondi e il bidone di raccolta dei liquidi, insieme ai piani e alle pareti interne ed esterne della macchinetta.
Le certificazioni nel vending ISO di La Futura
La Futura è molto attenta a queste tematiche e ha costituito un gruppo di coordinamento che segue attentamente i principi del sistema H.A.C.C.P., come previsto dal decreto legislativo 193/07. Per l’attività svolta, l’azienda ha ottenuto numerose certificazioni nel vending ISO. La certificazione ambientale UNI EN ISO 14001:2015 ha attestato l’impegno che la società mette in atto ogni giorno nell’attivazione di un sistema di gestione dei rifiuti, del relativo smaltimento e di fornire macchinari a basso consumo energetico, prevenendo così l’inquinamento. Tra le certificazioni nel vending ISO di La Futura c’è anche la UNI EN ISO 22000:2005 che è basata sui principi dell’H.A.C.C.P.. Essa definisce i termini per la sicurezza alimentare dei prodotti e i requisiti di un sistema di gestione che pone al centro l’attenzione delle norme igienico-sanitarie da parte degli operatori.